Nonostante le molteplici soluzioni in grado di risolvere l’80% di tutti i problemi legati alla vista, attualmente più di 2,7 miliardi di persone al mondo soffrono ancora di difetti visivi non corretti.
Come ogni anno per offrire soluzioni concrete anche nel segno della solidarietà, il secondo giovedì di ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista, promossa dalla IAPB Italia onlus in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI).
La sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, nata dalla collaborazione tra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e Società Oftalmologica Italiana, da più di quarant’anni si batte per diffondere le buone pratiche di prevenzione oculare e potenziare i servizi di cura e riabilitazione visiva nel nostro Paese, lavorando a stretto contatto con le istituzioni sanitarie nazionali e internazionali.
A partire dalla mattina di giovedì 13 ottobre, in oltre 90 città italiane, verranno distribuiti opuscoli informativi, organizzati incontri divulgativi e offerti controlli oculistici gratuiti, grazie soprattutto all’impegno delle strutture territoriali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, presenti con i propri volontari e dirigenti per testimoniare il ruolo fondamentale della prevenzione nel contrasto al rischio di cecità.
In occasione di questa importante giornata, Mario Barbuto, presidente sia di IAPB Italia onlus che dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha sottolineato che:
“Le malattie che compromettono parte o tutta la vista sono in crescita a causa dell’invecchiamento e minacciano oltre 3 milioni di italiani che risultano essere a rischio di Glaucoma, Degenerazione Maculare e Retinopatia diabetica. Per questo è necessario effettuare periodicamente dei controlli”.
È possibile consultare tutte le iniziative ed il dettaglio della campagna direttamente sul sito istituzionale della IAPB.