Non vedere bene da vicino: quali possono essere le cause?

Non vedere bene da vicino: quali possono essere le cause?

Affaticamento, rossore, stanchezza oculare ma anche bruciore, lacrimazione e difficoltà nel leggere da vicino.

Se accusi queste sensazioni è probabile che tu stia manifestando i primi sintomi della presbiopia, il disturbo visivo tipico dell’avanzare dell’età dovuto all’invecchiamento e all’indurimento della lente interna all’occhio, chiamata cristallino che provoca l’insorgenza di una progressiva difficoltà a leggere e svolgere attività da vicino soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione o di stanchezza.

La presbiopia insorge solitamente intorno ai 40 anni e progredisce fino ai 60-65 anni nell’occhio che non ha altri disturbi visivi. Quali sono le cause che portano ad una faticosa visione da vicino?

Il cristallino

Come sottolineato dalla IAPB, il cristallino è posizionato tra l’iride e il corpo vitreo e ancorato fortemente al corpo ciliare mediante legamenti: si trova in sospensione e viene “automaticamente“ deformato per regolare la messa a fuoco. Si tratta di una struttura che non è provvista né di nervi né di vasi sanguigni o linfatici (pertanto alla sua nutrizione provvede l’umor acqueo).

La luce che attraversa la cornea e la pupilla passa proprio attraverso il cristallino. Quest’ultimo funziona, quindi, come una lente biconvessa (perché ha entrambe le facce curve) che fa convergere i raggi luminosi che provengono dall’ambiente esterno direttamente sulla retina, consentendo una visione chiara e nitida quando la messa a fuoco è ottimale.

Tuttavia, intorno ai 40 anni il cristallino perde progressivamente la capacità di mettere a fuoco gli oggetti alle differenti distanze provocando una diminuzione della capacità accomodativa. Possiamo quindi affermare che la causa principale della presbiopia è la perdita di elasticità del cristallino dovuta all’età, per cui la messa a fuoco da vicino risulta difficoltosa.

L’accomodazione dell’occhio

La SOI, Società Oftalmologica Italiana, definisce l’accomodazione “il meccanismo attraverso il quale l’occhio è in grado di mettere a fuoco oggetti posti a differente distanze”. L’accomodazione, quindi, riveste un ruolo fondamentale per il normale funzionamento visivo.

Tuttavia, questo meccanismo perde con gli anni le proprie capacità causando non pochi problemi agli occhi. Infatti, con l’avanzamento fisiologico dell’età le fibre del muscolo ciliare si irrigidiscono così come il cristallino, portando ad una effettiva riduzione della capacità accomodativa degli occhi ed è per questo che si verifica la difficoltà a vedere oggetti posti a distanze diverse. Siamo di fronte quindi a cause naturali legate alla presbiopia.

Correggere la presbiopia è possibile? Sicuramente la presbiopia non si può prevenire, perché è un processo d’invecchiamento naturale e fisiologico dovuto al passare del tempo che interessa potenzialmente tutti noi, nessuno escluso. Per approfondire il tema ti consigliamo di leggere l’articolo “Correggere la presbiopia: tutte le soluzioni” sul nostro blog.